Antifurto satellitare auto e altri sistemi di sicurezza per le vetture

L’antifurto satellitare auto si è affermato come il sistema di sicurezza per veicoli più diffuso al mondo. Secondo recenti statistiche di settore, attualmente oltre l’80% dei nuovi veicoli venduti a livello globale presenta questa tipologia di antifurto, che sfrutta la localizzazione GPS per tracciare in tempo reale la posizione del mezzo in caso di furto.

Anche in Italia il trend risulta consolidato, con stime che quantificano in oltre il 70% l’installazione di dispositivi di antifurto satellitare auto sul totale delle auto nuove immatricolate annualmente. Tale elevata penetrazione di mercato è dovuta ai vantaggi legati alla sicurezza e alla tranquillità garantite dal monitoraggio costante del veicolo.

Presso tutto i veicoli in vendita presso la concessionaria SVA Group, attiva nel territorio romagnolo con sedi a Ravenna, Forlì e Faenza e visibile sul sito https://www.sva-group.it/, potrete trovare l’antifurto satellitare auto, come dotazione di serie su gran parte delle vetture top di gamma dei marchi Volkswagen, Jaguar e Land Rover in listino. Le altissime prestazioni e il valore di queste auto impongono infatti ai costruttori e ai rivenditori di adottare le migliori soluzioni in termini di protezione e sicurezza possibili.

Antifurto satellitare auto: quanti ne esistono e come funzionano

Esistono diversi tipi di antifurto satellitare per auto, i quali sfruttano le potenzialità della geolocalizzazione tramite GPS e delle comunicazioni mobile.

Il principio di funzionamento generale prevede la presenza di un dispositivo con SIM e chip GPS installato a bordo dell’auto. Tale dispositivo rileva costantemente la posizione del veicolo tramite i segnali dei satelliti e la trasmette criptata ai server della società di servizi, tramite rete cellulare. Nel caso in cui si verifichi il furto dell’auto, con azionamento non autorizzato del veicolo, il sistema invia prontamente avvisi di allarme in tempo reale al proprietario e alle forze dell’ordine, via sms ed email, segnalando la posizione dell’auto trafugata.

Un primo modello di antifurto satellitare auto prevede l’installazione dell’unità principale all’interno dell’abitacolo del veicolo, collegata direttamente alla centralina di bordo. Questa soluzione è più economica ma rimane visibile dall’esterno, risultando potenzialmente sabotabile. Un secondo modello implementa invece il dispositivo di rilevamento nascosto all’interno del vano motore o in altre parti non ispezionabili dell’auto, risultando così maggiormente protetto contro i tentativi di manomissione.

Esistono poi antifurti satellitari che, oltre alla sola geolocalizzazione, offrono funzioni aggiuntive quali il monitoraggio dei parametri di marcia del veicolo (es. velocità, accelerazioni anomale), la rilevazione di urti o del taglio di cavi, nonché servizi avanzati di localizzazione in tempo reale della posizione dell’auto tramite applicazioni per smartphone. Il sistema di antifurto satellitare auto, una volta installato e attivato, garantisce pertanto sicurezza e tranquillità al proprietario del veicolo grazie al tracciamento costante della posizione dell’auto.

Satellitare per auto antifurto, ma non solo: ecco gli altri sistemi di sicurezza

L’antifurto satellitare auto rappresenta certamente una delle soluzioni più efficaci per prevenire i furti di veicoli, grazie alla geolocalizzazione in tempo reale. Tuttavia, esistono anche altri sistemi di sicurezza adottabili.

Oltre al già citato antifurto satellitare auto, sono diffusi sul mercato i tradizionali allarmi per auto che sfruttano sensori volumetrici e perimetrali, in grado di rilevare l’apertura non autorizzata di portiere, cofani o portelloni. Alcuni modelli implementano inoltre contatti magnetici sui pedali e volante, in modo da azionare l’allarme sonoro in caso di manomissione.

Sistemi di blocco elettronico di avviamento permettono di azionare il motore soltanto inserendo un codice o una chiave elettronica abbinata. Altri dispositivi prevedono l’installazione di un localizzatore nascosto che consente, tramite segnale GPS o GSM, di rintracciare la posizione dell’auto anche senza ricorrere all’antifurto satellitare.

Infine, particolarmente diffuse risultano le chiavi elettroniche con telecomando integrato, in grado di bloccare le portiere non appena il conducente si allontana dal veicolo, così come i dissuasori meccanici aggiuntivi quali volante e pomelli blocca batteria blocca volante. Se usati insieme a sistemi connessi, questi accorgimenti possono ridurre notevolmente il rischio di furti d’auto.

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