I viola sconfitti dai gol di Orsolini e Odgaard del Bologna: così la squadra di Thiago Motta ora vola nella sfida di Champions
Durante la sfida di chiave Champions, i rossoblu hanno battuto la Fiorentina con 2-0, un risultato davvero meritato.
I gol, effettuati da Orsolini durante il primo tempo e da Odgaard durante il recupero, assicurano la decima vittoria in casa della stagione per la squadra di Thiago Motta, con un 32 punti in 12 gare. Bottino che consentirà al Bologna di agganciare l’Atalanta al quarto posto. Si è rivisto Federico Ravaglia, dopo quattro turni in porta al posto di Lukasz, mentre nella Fiorentina è subentrato in difesa Luca Ranieri, il quale ha preso il posto di Quarta, squalificiato. Segui le partite su DAZN ma vuoi disdire il servizio?
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Primo tempo della partita
Ritorno anche di Bonaventura in avanti, dopo un turno fuori, con Beltran che gli ha fatto spazio, mentre davanti è stato confermato Belotti.
Primo tempo entusiasmante e ricco di colpi di scena. Durante i primi minuti ad imporsi sono stati proprio i viola, con Bonaventura che ha trovato l’imbucata per Ikoné ed il tiro che per poco è uscito sul primo palo. Zirkee tenta poi di deviare il colpo di cross giunto sottoporta da Saelemaekers, peccato che manca il pallone.
La Fiorentina però mantiene un imposizione alta, cercando di minare la costruzione di Thiago Motta. All’11 Orsolini sferra un sinistro sul secondo palo che esce proprio di poco, anche se un minuto più tardi. Ferguson trova la palla ma Ranieri lo tiene in gioco: sinistro basso sul secondo palo che poi batte Terracciano. Ravaglia, al 14′, si ritrova a salvare su Bonaventura e al 18′ arriva una protesta da parte dei viola per caduta in area di Nico Gonzalez, così Chiffi fischia fallo contro di lui, anche se occorre un check da parte del Var per accertarsi di come sono andate le cose e scagionare così Freuler. La partita si fa sempre più tosta.
Bologna sottopressione, ma mantiene l’equilibrio: ed ecco il secondo gol
Zirkee perde palla con Mandragora che tira alto e al 35′ cartellino giallo per Milenkovic, con fallo su Posch, Orsolini nel frattempo infila Terracciano. Sembrava proprio il 2-0 che avrebbe fatto esultare la tifoseria, peccato che poi Chiffi è stato richiamato dal Var ed effettivamente sul percorso del pallone c’era Posch che l’ha sfiorato e l’arbitro conferma quindi l’errore dell’azione: gol negato. Dopo la ripresa, il Bologna stupisce per la sua efficacia, così al 6′ Aebischer apre l’area di Zirkee, dove davanti si impone Terracciano.
All’11 colpo di testa di Orsolini. Ravaglia per poco non combina un pasticcio al 28′, controllando male un retropassaggio. Nzola devia poi un assist di testa di Beltran.
Il Bologna, seppur sottopressione, non si scompone. E così, Odgaard chiude con un gol spettaccolare, il secondo per la squadra, trovato in area da un altrettanto spettacolare cross di Lykogiannis. Ed è grande festa al Dall’Area. Non sai quale sito di scommesse sportive scegliere? Qui puoi trovare
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