Il metodo Montessori è una tecnica di insegnamento innovativa, ideata da Maria Montessori, prima donna medico laureata in Italia, il quale mutò profondamente il concetto di istruzione, sradicando antiche credenze dogmatiche, sulle quali tutto il sistema scolastico fondava le sue basi, tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. I giocattoli Montessoriani prendono ispirazione dal metodo e sono ideati per riprendere i concetti introdotti da Maria, insegnando giochi stimolanti ai bambini, con metodi e materiali alternativi e funzionali.
COS’È UN GIOCATTOLO MONTESSORIANO
Per Maria Montessori l’insegnamento non doveva essere un’imposizione asettica, ma rispettare la naturale vocazione dei bambini, permettendo loro di seguire la loro natura, stimolandone l’indipendenza.
I giocattoli montessoriani, come quelli proposti su
BibidiWood.com, e-commerce realizzato da due genitori, Filippo e Raffaella, puntano a stimolare la creatività dei più piccolo attraverso l’utilizzo di materiali semplici e creativi, come tavole di legno con superfici diverse per stimolare il tatto e giochi che emettono suoni, per stimolare l’udito: è proprio attraverso il gioco che il bambino sviluppa le proprie reti neurali, apprende al meglio e sviluppa la memoria.
Il gioco, secondo il metodo Montessori, deve permettere al bambino di sviluppare la propria indipendenza, avendo quindi non solo lo scopo di divertirlo ma anche una funzione pratica e utile. Il metodo Montessori ha fornito un nuovo modo per conoscere l’alfabeto: imparare a leggere e scrivere può diventare più semplice con i giocattoli Montessori, attraverso un alfabeto tattile composto da tessere su cui le lettere sono stampate su casta rugosa, in modo da stimolare anche la memoria muscolare.
METODO MONTESSORI IN BREVE
Il metodo Montessori fu in primis una critica alla società, che catalogava le persone secondo schemi estremamente rigidi. A scuola, i bambini con deficit dell’attenzione, semplicemente iperattivi o più lenti ad apprendere, venivano separati da quelli considerati ‘normali’ e lasciati letteralmente a loro stessi, senza nemmeno insegnargli le basi del leggere e scrivere: molti non riuscivano nemmeno a parlare. Maria Montessori creò un metodo di apprendimento volto a stimolare i bambini sotto tutti i punti di vista, cognitivi e sensoriali, trasformando l’ambiente scolastico in un luogo senza banchi e punizioni, dove scoprire cose nuove, poter sbagliare ed essere se stessi. L’insegnante era una semplice guida, che indirizzava gli slanci creativi dei bambini, attraverso strumenti educativi o giocattoli appositamente studiati per lo scopo. Anche il litigio poteva essere educativo, e l’insegnante doveva limitarsi a sorvegliare a distanza, senza intervenire salvo gesti pericolosi, e approfittare di quell’evento per indirizzare i bambini a capire da soli le buone norme di comportamento.
A CHI SONO ADATTI I GIOCATTOLI MONTESSORIANI
Inizialmente pensati per i bambini ‘frenastenici’, categoria in cui venivano inseriti bambini con deficit cognitivo, ma anche solo provenienti da famiglie povere, o semplicemente differenti dalla massa, il metodo Montessori, negli anni è diventato sempre più universale ed è rivolto a tutti, proponendo un metodo di insegnamento alternativo, che punta sulle potenzialità dell’individuo piuttosto che applicare nozioni preconfezionate. I giocattoli montessoriani sono studiati per stimolare il bambino e potenziare le sue capacità cognitive e fisiche. I giocattoli secondo metodo Montessori aiutano chi li usa a sviluppare la propria personalità, avere maggiore coscienza di sé e dell’ambiente circostante, attraverso l’uso di elementi naturali, colorati e spesso di uso pratico, per sviluppare l’indipendenza. tutti possono trovare giovamento da un giocattolo Montessori.
GIOCATTOLI MONTESSORIANI PIÙ COMUNI
I giocattoli Montessori permettono al bambino di divertirsi e allo stesso tempo imparare qualcosa. Giocare insieme al bambino, così come una guida del metodo Montessori, è un metodo per entrare in maggiore intimità col proprio figlio, conoscere le sue preferenze e attitudini. I giocattoli montessoriani sono spesso tavolette con tessere colorate da inserire al posto giusto, piccole scarpe in legno a cui vanno inseriti i lacci, il famoso alfabeto tattile. Tra quelli più apprezzati ci sono le tavolette in legno con le regioni italiane da inserire al proprio posto, così come animali o fiori, abecedari, ma anche assi da stiro giocattolo, memory sonori, set per la pulizia, la cucina e perfino piccoli enigmi in legno, che emettono suoni diversi in base alla posizione dei tasselli.
I BENEFICI DEI GIOCATTOLI MONTESSORIANI
Dall’applicazione del metodo Montessori abbiamo assistito a un profondo cambiamento delle tecniche d’insegnamento. In passato si riteneva che tutti i bambini frenastenici fossero destinati all’isolamento e alla criminalità, ma questo avveniva semplicemente perché ai bambini non veniva insegnato niente, e non ricevevano alcun tipo di stimolo. Con lo sviluppo e il miglioramento del metodo, Maria Montessori riuscì a far passare gli esami di stato a tutti i suoi bambini, senza sconti e insieme ai bambini normali. I metodi di apprendimento si sono rivelati spesso più veloci: utilizzando l’alfabeto tattile gli alunni imparano a leggere e scrivere molto prima di quelli che ricevono istruzione tradizionale. L’indipendenza, secondo Maria, era l’ingrediente fondamentale della libertà, di azione e di pensiero e nel programma scolastico rientravano anche mansioni comuni, come lavare i piatti, cucire bottoni, servire in tavola o allacciarsi le scarpe da soli. Compiti come questi rendevano i bimbi più responsabili e consapevoli di come le loro azioni avessero impatto diretto sull’ambiente circostante.
I giocattoli Montessoriani sono un metodo educativo stimolante, utile e pratico.