La sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente sono diventate elementi centrali delle agende politiche a livello globale con i governi nazionali che sono costantemente impegnati a porre in essere azioni decise per abbattere i livelli di CO2 e le emissioni nocive, abbandonare gradualmente i combustibili fossili per rendersi indipendenti dai Paesi esportatori e rivedere i processi produttivi per renderli via via sempre più efficienti e meno impattanti.
In quest’ottica, tutti possono dare il proprio contributo, modificando le proprie abitudini e adottando comportamenti virtuosi nella quotidianità. Ovviamente, non si possono escludere le aziende che, con la loro operatività rappresentano gli attori principali di questo cambiamento epocale, dovendo però allo stesso tempo fare i conti con i propri obiettivi e i livelli di produttività.
Le imprese possono quindi contribuire attivamente alla transizione energetica adoperandosi ad implementare una serie di misure e strategie volte a rendere la propria attività sostenibile e in linea con gli obiettivi imposti dalle istituzioni, come le recenti direttive dell’Unione Europea in tema ambientale.
Efficienza energetica
Migliorare l’efficienza energetica è certamente il modo più immediato per ridurre l’impatto ambientale e i costi energetici. Le aziende possono valutare e adottare misure per ridurre il consumo energetico, ad esempio attraverso l’adozione di tecnologie efficienti, l’ottimizzazione dei processi produttivi e la sensibilizzazione dei dipendenti sull’importanza dell’uso responsabile dell’energia. Al riguardo, il cambio di filosofia è prioritario e deve essere abbracciato da tutti, management e corpo dipendenti.
Utilizzo di fonti di energia rinnovabile
Direttamente collegato al punto precedente, una strategia molto efficace per contribuire alla transizione energetica è quella di passare a fonti di energia rinnovabile per ridurre le emissioni di gas serra. Ciò può comportare l’acquisto di energia rinnovabile da fornitori esterni e l’installazione in loco di impianti a energia solare e, infatti, sono sempre di più gli imprenditori che ricercano online la chiave “fotovoltaico aziende”. Inoltre, alcune organizzazioni possono considerare la partecipazione a programmi di certificazione o iniziative, impegnandosi ad utilizzare energia 100% pulita entro un determinato termine.
Riduzione delle emissioni di CO2
Le aziende devono impegnarsi per impostare misure decise per la riduzione delle emissioni di CO2, ad esempio attraverso l’ottimizzazione dei processi produttivi, l’uso di tecnologie a basse emissioni di carbonio, l’implementazione di pratiche di trasporto sostenibile e la gestione responsabile dei rifiuti.
Al riguardo, è bene sottolineare come, oltre alle variabili prettamente economiche, questo percorso può portare anche a una migliore reputazione sul mercato e a evitare sanzioni da parte delle istituzioni o valutazioni negative da parte delle agenzie di rating.
Innovazione e sviluppo di tecnologie sostenibili
Per facilitare questo processo, le imprese devono investire nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie sostenibili che possano contribuire alla transizione energetica, identificando soluzioni per l’energia pulita, l’efficienza energetica, lo stoccaggio dell’energia o la mobilità sostenibile. La collaborazione con istituti di ricerca, università e altre aziende può favorire l’innovazione e l’adozione di soluzioni avanzate.
Coinvolgimento degli stakeholder
Le aziende possono collaborare con i propri stakeholder, come clienti, fornitori, dipendenti e comunità locali, per promuovere la transizione energetica, tramite la sensibilizzazione, la formazione, la condivisione delle migliori pratiche e l’incoraggiamento alla collaborazione per raggiungere obiettivi comuni.
In questo senso, le organizzazioni dovrebbero accordarsi con realtà davvero impegnate nel cambiamento, evitando quelle che invece operano solo per fini legati al cosiddetto green washing.
Reporting e trasparenza
Ultimo ma fondamentale passo riguarda la trasparenza verso il mercato e il pubblico di riferimento mediante un attività costante di reporting per comunicare in modo chiaro e misurabile i propri obiettivi, le azioni intraprese e i risultati raggiunti nella transizione energetica, ad esempio attraverso la pubblicazione di un bilancio sociale, creando un clima di fiducia e responsabilità nei confronti dei clienti, degli investitori e della società in generale.
