Dal 2017 al 2023, l’Inter e il Verona si sono affrontati numerose volte in Serie A, offrendo partite ricche di spunti tattici e di emozioni per tifosi e appassionati. Il bilancio tra le due squadre racconta di un dominio netto da parte dei nerazzurri, ma anche di momenti in cui gli scaligeri hanno saputo mettere in difficoltà i più quotati avversari. Analizzare i precedenti aiuta a comprendere come si sono evoluti questi incontri e cosa possiamo aspettarci dalle prossime sfide.
Paragrafi
Il dominio nerazzurro dal 2017 al 2020
Tra il 2017 e il 2020, l’Inter ha sempre imposto la sua superiorità contro il Verona, che in quegli anni ha oscillato tra la Serie A e la Serie B. Una delle partite più memorabili si è disputata nel novembre 2019, quando a San Siro l’Inter riuscì a ribaltare lo svantaggio iniziale con una prestazione corale e determinante. Il match finì 2-1 per i nerazzurri, con un gol decisivo di Nicolò Barella, che segnò una rete spettacolare. Anche nella gara di ritorno, l’Inter riuscì a strappare un pareggio (2-2) in una partita combattuta, evidenziando però la crescita del Verona, guidata dall’allora tecnico Ivan Jurić.
Questi anni hanno visto il Verona spesso soffrire contro una squadra nerazzurra solida e ben organizzata, specialmente nella gestione di Antonio Conte, che prese le redini dell’Inter nel 2019. Nonostante ciò, il Verona non si è mai arreso facilmente, mostrando spirito combattivo e capacità di sfruttare errori individuali degli avversari. È proprio questo spirito che ha permesso agli scaligeri di guadagnare risultati sorprendenti in alcune occasioni, soprattutto quando giocavano davanti al proprio pubblico.
Il Verona sorprende: partite equilibrate tra il 2020 e il 2022
Nel biennio 2020-2022, l’equilibrio nelle sfide tra Inter e Verona si è fatto più evidente. Nonostante l’Inter continui a prevalere nella maggior parte dei confronti, il Verona ha spesso dimostrato di poter tenere testa ai nerazzurri. Uno degli incontri più significativi è stato quello dell’aprile 2021, quando l’Inter, ormai proiettata verso lo scudetto, faticò enormemente a superare un Verona compatto e ben organizzato. La partita si è conclusa 1-0 per l’Inter grazie a un gol di Matteo Darmian, dimostrando quanto il Verona potesse essere un avversario ostico anche per la miglior versione dei nerazzurri.
Nella stagione 2021-2022, un altro confronto interessante fu il match di andata disputato al Bentegodi, dove l’Inter si impose con un convincente 3-1. Tuttavia, il risultato non racconta pienamente il ritmo del match, che vede il Verona mettere in difficoltà l’Inter per lunghi tratti, specialmente nel primo tempo. Nella gara di ritorno, a San Siro, l’Inter vinse 2-0, ma ancora una volta gli scaligeri dimostrarono un buon approccio tattico, in particolare nella gestione delle ripartenze.
Questo periodo ha confermato che, sebbene il divario tecnico resti evidente, il Verona ha saputo crescere, mettendo in campo prestazioni sempre più convincenti e facendo emergere giovani talenti che hanno lasciato il segno nelle sfide contro i nerazzurri.
L’evoluzione del confronto dal 2022 al 2023
Nel periodo più recente, dal 2022 al 2023, i confronti tra Inter e Verona hanno continuato a sottolineare il predominio nerazzurro, ma con partite che spesso si sono decise per episodi. L’ultimo match, disputato a maggio 2023, ha visto l’Inter trionfare per 6-0, in una gara che ha messo in luce tutte le difficoltà del Verona nel competere contro le big del campionato. Lautaro Martínez, autore di una doppietta in quella partita, è stato tra i protagonisti assoluti, confermando il suo ruolo cruciale negli scontri diretti con il Verona.
Tuttavia, non tutte le partite recenti sono così sbilanciate. Nella gara di andata della stessa stagione, il Verona aveva opposto una resistenza maggiore, perdendo solo 1-0 grazie a un gol di Lautaro. Questo dimostra che, nonostante alcune sconfitte nette, il Verona ha ancora la capacità di mettere in difficoltà i nerazzurri quando riesce a mantenere compattezza difensiva e intensità.
La rivalità tra Inter e Verona è, dunque, un confronto che continua a raccontare storie di crescita, sfide tecniche e momenti decisivi. Per il futuro, i precedenti indicano che il Verona dovrà lavorare sulla propria tenuta difensiva e sul cinismo sotto porta per colmare il gap con una squadra come l’Inter, mentre i nerazzurri mirano a mantenere il loro dominio, soprattutto negli scontri casalinghi.
Verona Inter 2024: tutte le informazioni pre match
Verona Inter, partita di andata si gioca di sabato, 23 novembre, alle 15, stadio Marcantonio Bantegodi. Nelle scommesse 1×2, (Clicca Quì), la squadra di casa è sfavorita, infatti ha una quota alta a 7.40. Il pareggio non è previsto, 4.90 nella quota x. La vittoria potrebbe essere, anche secondo le statistiche superiori al 50%, per l’Inter che si trova a quota 1.40.
I neroazzurri con un squadra forte, resistente e che ha dato prova di bravura si trovano al quarto posto della classifica e sono favoriti in questa giornata da partite difficili da giocare per altre avversaria come il Napoli e soprattutto la Juventus e il Milan. Fiorentina e Atalanta vincendo o pareggiando potrebbero dare del filo da torcere agli obiettivi dell’Inter, anche loro infatti si trovano nei primi posti in classifica interessati a rimanere. Le probabili formazioni pronosticate, fino alle 13 di sabato.
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Dawidowicz, Bradaric; Belahyane, Serdar; Suslov, Harroui, Lazovic; Tengstedt. All. Zanetti.
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Asllani, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Correa, Thuram. All. Inzaghi. Lautaro Martinez è assente perché influenzato, potrebbe essere sostituito da Correa rispetto ad Arnautovic.