Napoli, Inter e Milan arrivano insieme ai quarti di finale e già soltanto sul sorteggio i principali bookmakers potevano aprire scommesse. Il tempo è stato poco, infatti il sorteggio in casa Uefa è stato il giorno dopo la fine delle partite ottavi.
Già le principali piattaforme come
Toprally.it hanno i calendari ricchi di quote, dove è possibile fare i primi pronostici. Sicuramente le considerazioni di questo arrivo ai quarti le danno manager e allenatori all’interno delle tre rispettive squadre.
Prima il calendario e la composizione delle partite
Gli appuntamenti dei quarti di finale sono due o meglio quattro (
li potete consultare su skynews), perché andata e ritorno hanno dentro di sé quattro partite distribuite in due giorni.
Prime partite, undici e dodici aprile alle 21. Prima giocano Benfica Inter e Manchester City contro Bayern Monaco. Poi giocano Real Madrid Chelsea contro Milan Napoli. Quindi, 11 e 12 aprile.
Sei giorni dopo, altre quattro partite distribuite in due giorni, orario per tutte sempre alle 21. Prime partite: Napoli contro Milan, Chelsea contro Real Madrid il 18 aprile alle 21. Inter contro Benfica e Bayern Monaco contro Manchester City si giocheranno il 19 aprile.
Così, analizzando il calendario abbiamo scoperto tutti i club protagonisti dei quarti Champions, tutte squadre alle vette dei rispettivi campionati o comunque vicini ai primi numeri. (Curiosità:
le migliori riviste di economia da consultare anche online)
Dal Milan, commenti di Franco Baresi e Stefano Pioli
Dal giocatore, ad allenatore a vicepresidente onorario, Franco Baresi non poteva non commentare l’esito del sorteggio e lo fa dichiarando la forza dell’avversario. “Il Napoli sarà un avversario molto difficile, sta attraversando un’annata straordinaria e un grande percorso”.
Il Napoli ha giocatori straordinari, come Osimhen, così lo descrive Baresi: “Ha dimostrato di essere un grande finalizzatore, fa gol in tutti i modi e va tenuto lontano dall’area. Non è solo lui però: il Napoli crea molte occasioni di qualità. Vanno tenuti in grande considerazione. In Champions il livello si alza, lo sappiamo tutti.”
Cosa deve fare il Milan in queste due partite? Secondo Baresi alzare il livello tecnico, dimostrare di avere storia ed esperienza soprattutto all’interno della Champions. contro il Napoli? Massara ricorda che hanno giocato tre volte in venti giorni, quindi avversari che si conoscono bene. Anche Pioli ha commentato in conferenza stampa la prossima partita del Napoli.
“Siamo il Milan e vogliamo andare avanti, anche se in campionato il Napoli sta facendo meglio di noi, la Champions è diversi e il Milan è il Milan”. Intanto ci si prepara contro l’Udinese, si conquista la prossima Champions.
Dal Napoli: le parole di Spalletti
Negli anni scorsi, il motto del Napoli era Champions, Champions e Champions tra Inter, Milan e Juventus che facevano a cazzotti ai primi posti in classifica. Di fatto, anche il Napoli arrivava alla vetta e dato che è una costante di questi anni, la prospettiva di un ingresso in Champions è diventato motto ripetuto all’interno delle interviste. Spalletti commenta il sorteggio ai quarti di finale e non è contento, scopriamo il perché. “Avrei preferito non incontrare un’italiana. Il Milan è un club di grande esperienza e di storia vincente. Poi solo gli incompetenti di calcio parlano di sorteggio favorevole. Solamente il Real Madrid ha vinto più Coppe dei Campioni del Milan”. “L’esperienza in campo internazionale, tutti riconoscono che sia fondamentale. E sotto questo profilo, allora, il Milan è favorito. Oltretutto ha eliminato una squadra molto forte che è il Tottenham. Sto sentendo che siamo dalla parte facile del tabellone. Ma chi lo dice che sia facile? Bisogna essere equilibrati nelle valutazioni, a parole non si costruiscono i risultati”
Spalletti è allenatore che ha giocato e allenato in ambito internazionale, prepara e forma un club importante in Champions e ci va di testa, non sollecitato dal successo avuto. Una caratteristica importante per un allenatore che deve essere motivatore ma anche concentrato su corsa e risultati, internazionali e nazionali.
Dall’Inter? Tutta una festa ma fino ad un certo punto
Di tutti gli allenatori, Simone Inzaghi è l’allenatore che ha mostrato un po’ più di emotività dopo la conferma del passaggio ai quarti. Proprio dall’Inter soddisfazione ma anche attenzione. L’allenatore Inzaghi ha detto che contro il Benfica si giocheranno due gare bellissime con una grande atmosfera e una giusta tensione degna dell’importanza di questa comeptizione. Il Benfica è una squadra forte.
Anche Zanetti, vicepresidente dell’Inter, commenta il sorteggio e la presenza di tre italiane. Visto il sorteggio, le italiane hanno tutte possibilità. Speriamo di essere all’altezza. Inter-Benfica hanno fatto la storia del calcio, Giacinto Facchetti, Suarez, Mazzola mi hanno raccontato quella finale. La Grande Inter rimarrà per sempre nella storia. Ora speriamo noi di onorare al meglio questi quarti. Otamendi non ci sarà all’andata, per loro sarà una perdita importante.