Per velocizzare i tempi e ottenere collant sempre perfettamente puliti e riutilizzabili, si opta spesso per il lavaggio in lavatrice. Ma quando calze e collant sono di buona qualità un ciclo di lavaggio sbagliato può causare danni irreparabili.
Ci sono alcuni semplici accorgimenti da adottare per lavare la biancheria in lavatrice, senza rischiare di rovinare calze e collant. Quando sono presenti decorazioni particolarmente delicate, è sempre preferibile optare per il lavaggio a mano.
Generalmente il lavaggio di calze e collant in lavatrice non crea particolari problemi, ma può succedere che, durante la centrifuga, qualche filo si tiri o che le calze si incastrino nelle guarnizioni o nella gomma dell’oblò. Una volta che il collant si è sfilato non si può far altro che buttarlo, rinunciando all’accessorio. Anche i calzini antiscivolo possono rovinarsi in lavatrice: durante il lavaggio possono perdere i caratteristici gommini antiscivolo!
Per avere sempre calze impeccabili, seguiamo i consigli di
Meritex, azienda specializzata nella distribuzione di calze e calzini di prima qualità.
Calze in lavatrice: i consigli per non rovinarle
Per evitare che le calze si scoloriscano o si rovinino dopo ripetuti lavaggi è preferibile utilizzare detersivi specifici per capi delicati e scegliere cicli di lavaggio eco, di breve durata e a basse temperature. Ricordate di non utilizzare molto detersivo e impostate una centrifuga bassa, a circa 400 giri.
Prima di avviare il lavaggio in lavatrice, ricordate di girare al rovescio tutti i tipi di calze, che siano collant, calzini e anche leggings.
Il modo migliore per non rischiare nessun danno alle proprie calze? L’utilizzo di un apposito sacchetto per la protezione dei capi delicati. Una tecnica moto accreditata prevede l’utilizzo di un vecchio paio di collant in cui andare ad inserire le calze, senza arrotolarle eccessivamente. Annodate con cura le estremità dell’involucro, per fare in modo che calze e collant non si disperdano durante la fase di lavaggio.
Come asciugare calze e collant per evitare di sformarli
Il programma per capi delicati è quello più adatto al lavaggio dei collant: al termine del ciclo, tirate fuori le calze ed adagiatele sullo stendibiancheria in posizione orizzontale, lontano da fonti di calore. Fate attenzione a non appenderle verticalmente: la tensione e il peso dell’acqua potrebbero rischiare di sformare le calze, modificando la forma originaria. Evitate di far asciugare le calze sul calorifero, soprattutto quando hanno decorazioni particolari, come applicazioni di brillantini e paillettes.
Prima di riporre le vostre calze e i vostri collant nel cassetto destinato alla biancheria intima, assicuratevi che siano tutti perfettamente asciutti: calze e collant ancora umidi in un luogo chiuso creano un ambiente ideale per le muffe che erodono il materiale di cui sono fatte le calze, lasciandovi con indumenti gravemente danneggiati, che perdono di elasticità.
Come lavare le calze autoreggenti
Nel caso delle calze autoreggenti c’è anche la parte del silicone da considerare, ovvero quella parte della calza che ne permette la tenuta. Creme, cosmetici e borotalco sono sostanze che si legano al silicone e ne neutralizzano le proprietà di tenuta e aderenza alla gamba. Le autoreggenti vanno lavate a mano ad una temperatura non superiore ai 40° C, pulendo a fondo anche la parte in silicone: il sapone ben risciacquato agisce aumentando l’aderenza del materiale. Sono assolutamente da evitare lavaggi ad alta temperatura e prodotti troppo aggressivi che possono causare la perdita di elasticità della balza.
Con un po’ di pazienza e attenzione, le vostre calze e i vostri collant dureranno più a lungo diventando fedeli alleati per completare al meglio qualsiasi tipo di outfit in ogni occasione! Appassionati di collant, non disperate: basta seguire questi semplici consigli per non rischiare di rovinare i vostri accessori preferiti!