Questa in sintesi l’opinione di Bruno Vettore, manager ed imprenditore di lunga esperienza e spiccata personalità nel mondo del real estate italiano.
In questo periodo di crisi globale generata dal Covid, mai affrontata da nessuno, servono nuove modalità gestionali e sensibilità più raffinate. I leader che si trovano a dirigere aziende di grandi, medie o piccole dimensioni si trovano quotidianamente ad individuare soluzioni a problemi mai visti prima e quindi è ovvio che le soluzioni siano più complicate da applicare.
In questa intervista abbiamo chiesto ad uno dei manager più stimati del settore, quali siano gli atteggiamenti più consoni, soprattutto in relazione al periodo attuale.
Quali sono gli errori più comuni oggi da parte di manager ed imprenditori?
“L’errore più comune è quello di considerare solo gli aspetti finanziari dell’impresa, sottovalutando l’impatto che questa situazione ha sul Capitale Umano. A fronte di pochi esempi virtuosi, si ravvisano molte situazioni dove il clima aziendale si sta inasprendo, a discapito delle relazioni tra le persone, con l’ovvia conseguenza che il raggiungimento degli obiettivi diventa ancora più complicato”
Come si dovrebbe comportare un buon leader oggi?
“E’ naturale che le difficoltà sono enormi e non sempre si riesce ad essere equilibrati ed assertivi. Ma anche in tempi normali i difetti di atteggiamento erano evidenti in molti manager e, soprattutto, in taluni imprenditori. Poca sensibilità verso le esigenze dei collaboratori, scarsa capacità di motivare e minima attenzione nel coinvolgimento delle persone che operano in azienda”
Quali sono le qualità di un buon leader per vincere le sfide del futuro?
“A mio modo di vedere serve una profonda conoscenza del mercato, una leadership inclusiva ed una spiccata visione strategica”.
Un ultimo consiglio a chi si trova a dirigere aziende?
“A prescindere dalle dimensioni dell’azienda o al livello di fatturato, nessun manager o imprenditore deve dimenticare che il suo successo dipende anche dai propri collaboratori e quindi è fondamentale valorizzare il Capitale Umano, sempre.”