Per quanto riguarda
La Lega, il voto è rinviato, poiche’ prende ancora del tempo per decidere l’elezione del presidente. Per avere aggiornamenti e news sulle partite di calcio e
sulle novità dello sport, o per poter comunque seguire il calcio dal web, si può accedere su https://www.bettiamo.it. Quindi, il tutto alla prossima settimana, al limite hanno tempo addirittura massimo
fino al 24 marzo per eleggere il nuovo presidente. Nello stesso tempo, se in tal caso non arrivasse l’elezione, la
Figc nominerà di per sè, un commissario straordinario. Per adesso si aspetta
l’11 marzo, ma ancora sinceramente non c’è una data sicura. Ma fin qui, a quanto pare, il rinvio c’è stato a causa di ritrovo sui due candidati mancanti,
Mauro Masi, Lorenzo Bini Smaghi.
La votazione
Ma in effetti, questa doveva essere la terza votazione, ma a quanto pare alla fine si è presentato il solo
Casini, quindi per la mancanza di
Bini Smaghi e Masi è anche saltata la votazione. Per chi usa il caffè in cialde,
c’è la possibilità di capire i pro e i contro dell’uso delle cialde, dove per saperne di più si può
cliccare qui. Inoltre sembra che ci siano dei dubbi sulla elezione di
Masi e di Casini, tuttava forse per mancato lavoro svolto nella pubblica amministrazione e in società pubbliche. Da come ha dichiarato
Stefano Campoccia, dopotutto la data è l’11 marzo appunto anche perchè poi sarebbe troppo tardi. Ipotizzando però, l’intoppo, forse sta sullo stesso
Masi e
Lorenzo Casini, dato sono favoriti da diversi poteri soprattutto autoritativi e che quindi non potrebbero passare a tale incarico. Ma tutto sommato, c’è anche un’altra ipotesi, è che si è preso del tempo per cercare una soluzione migliore dato una
Lega alquanto abbastanza spaccata, anche se dopotutto non c’è nemmeno così tanto tempo a disposizione. Giustamente se una volta che scade e il presidente non viene eletto, a quel punto subentra la stessa
Federcalcio a scegliere il commissario.
Gravina, Lotito e Marotta
Di qui inoltre,
Gabriele Gravina ha tentato di lanciare un commento ai 20 presidenti di Serie A, dichiarando: ”
Sicuramente io non mi sento affatto aggredito, anzi, forse solo da chi nonostante tutto non riesce ad esercitare il suo potere, inoltre, chi è abituato ad urlare, non può essere di certo un leader. Tutto sommato sto solo chiedendo che ci siano meno litigi e molto più rispetto per la
FIGC, dopotutto alla fine, io sono molto preoccupato”. Ma ecco però, che lo stesso
Gabriele Gravina, accusa e punta Claudio Lotito, poiché non accetta che sia allo stesso modo il capo di presidenti che non riescono ad avere quei voti che dopotutto sono necessari per comandare. Quindi tra
Lotito e Beppe Marotta in seguito è anche scoppiato un bel battibecco con il presidente della Lazio, dove poi ha detto: ” Stipendiato sì ma non proprietario”. Quindi ora da qui, per il momento si deve solo aspettare quell’11 Marzo, sperando che il nuovo presidente potrà essere eletto senza più rinviare le votazioni.