Esistono molteplici tipologie di integratori alimentari. Essi differiscono per il tipo di formulazione e per la finalità per i quali sono prodotti, e dunque, per l’obiettivo di benessere a cui sono preposti. Inoltre si differenziano anche per la modalità di assunzione che, grossomodo, si distingue in compresse, granulati e capsule in softgel di cui parleremo oggi.
Si tratta di una forma di dosaggio per via orale molto in voga non solo nel campo degli integratori alimentari ma anche in quello medico dal momento. La sua consistenza soffice, infatti, risulta più facile e gradevole da deglutire.
Di cosa si compone? In che modo viene incapsulato il principio attivo dell’integratore all’interno del softgel e, soprattutto, quali sostanze contiene? Ecco a te tutte le informazioni utili da conoscere.
Paragrafi
Di cosa si compongono le capsule in softgel?
Per trattare questo argomento abbiamo chiesto qualche informazione più approfondita a un’azienda italiana che produce queste tipologie di integratori.
Le capsule molli o softgel sono prodotti ad uso orale costituiti da un guscio morbido in gelatina che circonda un ripieno solitamente liquido. Tali gusci sono realizzati tramite una lavorazione di gelatina, acqua, opacizzanti e plastificanti alimentari come glicerina e sorbitolo.
Gelatina e addensanti
La composizione della capsula in softgel è variabile, nel senso che talune aziende prediligono miscele di oli essenziali e amidi per offrire un’alternativa vegana ai propri consumatori.
Difatti, dagli anni novanta molto produttori hanno rimpiazzato l’utilizzo della gelatina con polimeri a base di amido e carragenina assicurando così un prodotto al 100% privo di proventi dal mondo animale.
La gelatina alimentare, infatti, è un additivo a base di collagene delle proteine del pesce. Ha funzioni addensanti e gelificanti e la trovi indicata tra gli ingredienti del prodotto come E441.
Plastificanti alimentari
La glicerina, invece, è un composto dalle proprietà umettanti che viene prodotta da oli vegetali come olio di palma, di soia o di cocco. Si tratta di una sostanza densa, trasparente e viscosa le cui proprietà sono note sia sul mercato alimentare che cosmetico.
Di conseguenza viene utilizzata sia per conferire elasticità a dolci e preparazioni da forno che per coadiuvare l’efficacia dei principi attivi di cosmetici, soprattutto quelli anti-età o di detersione del viso.
Nel campo cosmetico è considerata un’alternativa ai siliconi. Infine, il sorbitolo è un alditolo, un alcol del glucosio simile allo xilitolo che rilascia una sensazione dolce e “fresca” sul palato. Maggiori informazioni qui.
Come si producono gli integratori in softgel?
L’inventore delle capsule molli risale a Robert Pauli Scherer e al suo Rotary Die Method. Questo processo consente di formare, riempire e sigillare la capsula attraverso un macchinario a due nastri a conchiglia che vengono sovrapposti tra loro per la sigillatura.
Questo avviene dopo che una pompa eroga la dose di integratore tramite un ugello di precisione. Il processo avviene in modo incredibilmente rapido ma richiederà da due giorni a due settimane per l’essiccazione successiva all’incapsulamento.
In che modo si assumono gli integratori in softgel?
Quando il consumatore ingerisce la capsula molle questa si dissolve molto più rapidamente e, quindi, rilascia il principio attivo nell’organismo in modo altamente efficiente.
Le capsule in softgel sono utilizzate per sostituire altre formule meno tollerate o gradite come granulati, sciroppi e capsule dure. In altri casi vengono proposte ai consumatori quando gli integratori hanno sapori amari e sgraditi oppure quando la formulazione non trova altra soluzione di incapsulamento che quella molle.
Chiaramente ogni integratore riporterà sulla confezione le dosi consigliate o il momento della giornata migliore per assumerlo con regolarità. Ad ogni modo la consistenza molle unita ad un sorso d’acqua faciliterà la deglutizione e aiuterà i principi attivi ad agire più rapidamente nell’organismo.
Gli integratori in softgel possono causare controindicazioni?
Non sono note particolari controindicazioni dovute alle capsule in softgel se non quelle derivanti da un utilizzo errato. Vista la minima quantità di addensanti e plastificanti alimentari ingeriti con la capsula è decisamente raro che si verifichino reazioni avverse.
Nel caso di particolari allergie di cui il consumatore non era a conoscenza, tuttavia, la reazione dovrebbe palesarsi rapidamente e manifestare i sintomi tipici di una risposta allergica.
Tra le altre controindicazioni ci sentiamo di segnalare solamente quelle derivanti da un uso improprio degli integratori alimentari. Questi prodotti non sono sostitutivi dei pasti perché servono a colmare le mancanze derivanti dalla nostra dieta. Pertanto non devono essere assunti abusando delle quantità né tantomeno praticando il digiuno perché sortirebbero un effetto ben lontano da quello sperato.
È importante seguire fedelmente le indicazioni riportate dal produttore ed evitare di mischiare più prodotti tra loro. Un dosaggio elevato ed un utilizzo arbitrario che non rispetti le indicazioni del produttore può certamente causare spiacevoli conseguenze come disturbi intestinali, dissenteria, mal di testa o reazioni cutanee.
Quanto alle capsule in softgel puoi dormire sonni tranquilli ma, come è giusto fare dinanzi a qualsiasi acquisto di questo genere, leggi sempre attentamente l’etichetta e impara a scegliere consapevolmente.