Le moto esercitano da sempre un certo fascino e, non a caso, sono numerosi gli appassionati delle due ruote, sia in relazione alle competizioni agonistiche sia per il tempo libero. Un viaggio in moto, infatti, rappresenta un’esperienza stimolante, in grado di coniugare il piacere della guida in sella alla propria due ruote alla possibilità di esplorare località e paesaggi meno frequentati. Di contro, prima di mettersi in strada è necessaria una preparazione adeguata, sia per il conducente che per il veicolo.
Preparare la moto per la partenza
I preparativi per un viaggio in moto riguardano tutti gli aspetti del viaggio stesso. In primo luogo, è necessario fissare l’itinerario, stabilire l’ora e la data di partenza e le tappe intermedie (rifornimento, ristoro, sosta ed eventuali pernottamenti). Ciò è importante anche per valutare il tipo di percorso e prendere nota della presenza di eventuali tratti sterrati; in aggiunta, per non farsi trovare impreparati, è bene calcolare i tempi di percorrenza e controllare le previsioni meteo.
Successivamente, è bene verificare tutta la documentazione necessaria per circolare su strada:copertura assicurativa, bollo ed eventuali patenti per viaggiare all’estero se l’itinerario prevede una sortita al di fuori dei confini nazionali: nello specifico, bisogna richiedere la patente internazionale.
A questo punto, si può passare a controllare la motocicletta dal punto di vista meccanico e tecnico. Affinché la verifica sia precisa ed approfondita, è consigliabile anzitutto pulire per bene il mezzo, così da rendere più evidenti ad occhio nudo imperfezioni, perdite o danni. Il primo elemento da controllare sono le gomme; per quanto riguarda i pneumatici, sono due gli aspetti da considerare: l’usura superficiale e la pressione di gonfiaggio. Una gomma troppo consumata, infatti, pregiudica la tenuta di strada della moto e non offre la stessa aderenza di una nuova; per verificare se il pneumatico è in buone condizioni o deve essere cambiato bisogna controllare lo spessore del battistrada. Anche la pressione incide sulla capacità della moto di tenere la strada, sia se insufficiente sia se eccessiva; inoltre, una pressione non ottimale può determinare un aumento del consumo di carburante.
Gli altri componenti meccanici da controllare prima di mettersi in viaggio sono la cinghia, i freni e gli ammortizzatori. È bene verificare anche il corretto funzionamento delle luci di posizione, degli indicatori di direzione e della strumentazione elettronica.
Tutti gli accessori utili per un viaggio in moto
Quando ci si prepara per un viaggio in motocicletta, la dotazione di base non può prescindere dall’equipaggiamento di sicurezza (il casco) e dall’abbigliamento tecnico più consono (guanti, e giacca a vento). Se l’escursione si prospetta particolarmente lunga, è probabile che si renda necessario l’utilizzo di accessori per portare con sé qualcosa in più dello stretto necessario. Per casi del genere è possibile reperire in commercio bauletti eborse da moto, da sistemare sul retro o lateralmente. Questo tipo di articoli è acquistabile sia presso i negozi fisici che commercializzano ricambi ed accessori per le moto sia per presso i rivenditori online specializzati, come ad esempio OmniaRacing.
Borse e bauli vanno scelti con cura: non devono essere troppo grandi né troppo ingombranti, anche perché non possono essere considerati alla stregua di un bagagliaio per auto. Viaggiare in moto impone, in ogni caso, di portare con sé soltanto lo stretto necessario, come ad esempio indumenti per proteggersi dalla pioggia oppure alcuni attrezzi essenziali che potrebbero servire per effettuare piccole riparazioni lungo il tragitto. Infine, borse e bauletti vanno bilanciati al meglio sulla moto: per evitare che lo squilibrio tra le masse crei difficoltà durante la guida, specie nei tratti in curva, bisogna assicurarsi che il peso sia distribuito equamente su entrambi i lati.