Negli ultimi tempi si sta parlando sempre più spesso di aste online, le quali vengono presentate come una sorta di commercio elettronico di ultima generazione.
Mentre nell’e-commerce tradizionale non si fa altro che selezionare un prodotto e pagarlo al prezzo proposto, le aste online prevedono un meccanismo completamente differente che è appunto quello tipico dell’asta.
Nelle aste online è dunque necessario fronteggiare altri utenti e cercare di avere la meglio su di loro: non vi è certezza, dunque, su quale possa essere il prezzo finale d’acquisto, tuttavia grazie a questo sistema è possibile cogliere delle occasioni uniche, assolutamente introvabili nel commercio tradizionalmente inteso.
È corretto paragonare questo modo di far compere online ad una vera e propria esperienza di gioco; al di là di questo, ad ogni modo, tantissime persone si avvicinano a questi speciali siti Internet proprio perché sono allettate dalla possibilità di assicurarsi oggetti dal valore di centinaia di euro a un prezzo assolutamente irrisorio.
Il funzionamento delle piattaforme di aste online: l’esempio di Bidoo
Fatte queste doverose premesse cerchiamo di scoprire quale sia il funzionamento di questi siti web, e per farlo possiamo prendere in considerazione una piattaforma assai blasonata quale Bidoo: questa è la pagina ufficiale di Bidoo su Facebook.
Come si può notare al primo sguardo, in questo sito web sono presenti tantissimi prodotti: computer, smartphone, capi d’abbigliamento, generi alimentari, oggetti di design e tanto altro ancora.
Per prendere parte alle aste è necessario registrarsi, operazione che richiede pochi secondi e che è completamente gratuita, e ogni utente può operare all’insegna della massima libertà, può dunque scegliere per quali aste concorrere, quanti rilanci effettuare, e via discorrendo.
Ogni singolo rilancio ha un costo, il quale varia sulla base di molteplici fattori: questo sistema consente alla piattaforma di generare un business e di svendere oggetti di valore, ma allo stesso tempo non rende meno probabile la possibilità di cogliere delle occasioni uniche dal punto di vista commerciale.
Qualsiasi persona d’altronde sarebbe ben disposta a spendere alcuni centesimi, o anche qualche euro, pur di poter acquistare un oggetto ad un prezzo del tutto imparagonabile rispetto a quello di listino.
Bidoo si contraddistingue anche per altre interessanti funzioni, come ad esempio quella “compralo subito”.
Se un utente intende acquistare regolarmente un prodotto, pagandolo così il suo normale prezzo di listino, può farlo, dunque Bidoo può essere considerato anche un e-commerce tradizionale.
Qualora si sia perduto un oggetto all’asta e si voglia comunque acquistarlo al suo prezzo di listino, Bidoo consente non solo di poterlo fare, ma restituisce anche le puntate effettuate in modo che l’utente possa riutilizzarle gratuitamente in delle nuove aste.
Le aste online possono realmente essere così convenienti?
Tralasciando il fatto che questo tipo di acquisti online offrono un’esperienza ludica e divertente, e già questa potrebbe essere una buon ragione per cimentarsi nelle aste in rete, in siti come questi la possibilità di fare acquisti a prezzi stracciati è concreta, dunque ciò che capita di leggere in alcune recensioni, come ad esempio questa, corrisponde a realtà.
C’è però da fare una considerazione: l’occasione è possibile ma non è certa, dal momento che l’esito finale di un’asta è inevitabilmente subordinato ai rilanci effettuati dagli altri utenti.
Nella piattaforma Bidoo ci sono alcune aste con un elevato numero di rilanci, in cui dunque il prezzo finale di vendita del prodotto tende a lievitare, allo stesso tempo ce ne sono delle altre che si chiudono clamorosamente con un unico rilancio, nelle quali gli utenti riescono ad acquistare oggetti al prezzo del tutto simbolico di 0,02 euro.